web developer - photographer - blogger - computer programmer

SUGGERIMENTI


(dove mangiare)

-

(dove dormire)

-

(cosa vedere)

-

Foto


Thumbnail in volo sulle alpi
Thumbnail cena premium economy lufthansa

L'infinito viaggio in aereo

Diario di viaggio in Corea
in volo sulle alpi
La neve sulle cime delle Alpi sembra quasi crema, non è bianca ma invecchiata dal tempo, di tanto in tanto si intravedono distese lisce di colore grigio blu che sono residui di ghiacciai o corsi d’acqua ancora congelati.
La vista dall’alto è spettacolare, si può vedere il panorama come non si potrebbe mai vedere da nessun punto a terra, il fatto che l’uomo si in grado di volare è una di quelle cose che oggi ci sembrano normale ma per millenni deve essere stato un sogno impossibile.
Tra una catena montuosa e l’altra si intravedono lunghe valli coltivate, di un verde intenso, tra le valli si notano piccolissime cittadine di montagna, dalle case con i tetti tutti uguali.
Il nostro aereo comincia a virare a destra, poi a sinistra e nemmeno troppo lentamente discende nel grande aeroporto di Monaco di Baviera, è un peccato non fermarsi più a lungo di un paio d’ore in questa cittadina che meriterebbe un certo interesse, ma la nostra meta è in oriente e manca ancora un volo di 10 ore, per il quale siamo in overbooking.

Non potete immaginare cosa significa per chi ha paura di volare dover salire su un volo qualsiasi, specialmente su uno di lunga durata dove l’ansia è qualcosa che aumenta con il passare del tempo fino a farti impazzire.
Ogni piccolo dettaglio o variazione, ogni frase letta su Facebook in cui compaiono la parola morte o incidente, possono scatenare una paura incontrollabile di morire.
Per chi ha davvero paura, salire sull’aereo è un po’ come sfidare la morte e le settimane prima del volo sono terribili, tanto da non riuscire nemmeno più a dormire, ma il posto è confermato e l’aereo che ci porterà in corea è uno splendido boeng tirato a lucido, tanto da sembrare nuovo.

Osservo le facce della gente mentre sale sull’aereo, sembrano tutti indifferenti, io sto morendo di paura e quando lascio il corridoio per entrare nella carlinga ho come la sensazione di uno che sale sul patibolo.
Comunque le porte si chiudono, ci assegnano dei posti in premium molto comodi e mentre rifletto su cosa sto per fare, ci servono succo d’arancia in bicchieri di vetro.
Cerco di non pensarci troppo e stringendo la mano di Simona lascio che questo bestione di metallo ci riporti tra le nuvole fin su in cielo a 10000 metri di altezza.
cena premium economy lufthansa
Dopo poco che siamo in volo ci servono una cena abbastanza dignitosa nella quale possiamo provare un kimchi in busta e poco dopo decidono che è notte, ci fanno chiudere i finestrini, abbassano le luci e comincia la lunga ed interminabile notte in volo.

Il volo come sempre è uno strazio per me, sembra infinito e tremo ad ogni sobbalzo, per tutto il tempo non riesco a chiudere occhio e pure i film che passano nella tv via cavo di bordo, scorrono senza che io possa realmente distrarmi, sono troppo concentrato su ogni minimo rumore del motore o strano movimento.
Non voglio annoiarvi con il racconto di un viaggio infinito tra andate in bagno e passeggiate in corridoio mentre tutti dormono sgraziati sulle loro sedie, ma solo dirvi che quando riaccendono le luci e servono per colazione un’ottima omelette, comincio a pensare che ce l’abbiamo fatta e stiamo per arrivare in Corea.
Vai al CapitoloSuccessivo...

Altri diari di viaggio
Firenze in tre giorni
Firenze in tre giorni
...
Salento
Salento
...
Barcellona
Barcellona
...
Per tutti quelli disponibili scegli dal menu
×